Daniele Casu, “Paui” (Cabras 1928-2000)
Daniele il più grande dei fratelli “Paui”, aveva eredidato questo paranomini dal Padre che provenendo dal paese di Paulilatino gli affibbiarono subito “Paui”. Anche lui apprese le prime nozioni sentendo suonare i sonadoris in campagna e nei magasinus. Fu prima pastore e poi operaio. Diventò molto bravo suonando il Punto D’ Organo. Perfezionò la sua tecnica di suonata frequentando per diverso tempo Felicino Pili (Villaputzu 1910- Oristano 1982) che abitava a S.Giusta. Fu uno dei maggiori informatori del Bentzon quando soggiornò a Cabras nel 1958. Aveva la particolarità di suonare la Mancosa con sole tre dita in quanto aveva il mignolo sinistro atrofizzato. Negli anni successivi ebbe la sfortuna di perdere in un incidente il mignolo della mano destra e praticamente suonava con sei dita. Formò con il Fratello Giovanni il famoso duo “Paui” che ebbe modo di esibirsi anche in contesti Internazionali.
(Articolo tratto da "Cuntzertus" vol.2) scritto da Salvatore Cau e Stefano Pinna
(Associazione Launeddas del Sinis)